lunedì 2 settembre 2013

TAG: Il top delle ciofeche

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Il nome della nuova rubrica che ho intenzione di aprire è molto rozzo, come potete notare.
Imita il famoso TAG: top e flop.
In questo caso solo Flop.
Mi scocciava usare il solito e ormai noioso nome, per tale motivo ho scelto l'aggettivo ciofeca.
Devo dire si addiceva molto a questi prodotti.

  1. Erase paste di Benefit
  2. Bagno doccia e Shampo alla calendula di Weleda
  3. Shampo delicato- Viviverde coop



 


 
Non so che razza di problemi abbia.
Ogni qualvolta che entro in una profumeria, mi ritrovo puntualmente con qualche soldone da 20 euro in meno.
Questa volta il chiacchiericcio su youtube del blasonato correttere copritutto di Benefit ha sconfitto qualsiasi fioretto abbia fatto.
Sembrava the king dei correttori. Copriva le occhiaie e rivitalizzava il colorito del contorno occhi.
Molto woow.
Il prezzo era assurdo si parla all'incirca di 30 euro, e si poteva trovare solo nelle profumeria Sephora che riportava il brand benefit.

In trasferta decisi di procurarmelo.
Una pazzia.
Entusiasta del passaggio in cassa, andai a casa con la smania di provarlo.
Prova e riprova il risultato non cambiò.
Pastoso, super pastoso. Bisogna lavorarlo molto bene affinchè il prodotto si spalmi decentemente.
E parola d'ordine: mai abbondare. Se no rischi di arrivare in ritardo a qualsiasi appuntamento tu abbia, almeno che non sei disposto ad alzarti mezz'ora prima.
La colorazione aranciata/pescata permette di contrastare il girgio delle occhiaie, non ti accentuarlo maggiormente.
Quindi il prodotto risulterebbe infinito, visto e considerato che le quantità sono minimal.
Al che abbatte un pò il costo.
 Le colorazione che ho potuto testare e vedere sono 3. Non so se negli States sono di più.


Non so per qualche assurda ragione gli americani pensano che le ragazze Italiane hanno una carnagione meno chiara rispetto alle loro compaesane?
Ma hanno mai visto un prototipo di mozzarellina con due gambe e due braccia girare nel Bel paese?
La colorazione per me è troppo scura.
Il risultato: un poccio.
Una rabbia inimmaginabile.
Per di più essendo a base silicone, e  cosa altro di meglio, mi ha completamente seccato il contorno occhi, con dei piccoli (per fortuna) brufoletti.

Peggio di così?
Si vedeva un bell'alone, molto antiestetico.
E con la cipria?
Si la cipria serviva se no era più la fatica di stendere il prodotto che il "piacere" di averlo addosso.
Cipria+ erase past= disastro

Non sono mai stata delusa da un prodotto di make-up come con questo.Smesso dopo gli innumerevoli tentativi dati.
B o c c i a t o!
Guardate la consistenza:
 


 
1 Step: così dopo 40 secondi (un'eternità per un correttore)
 
2 step: dopo più di un minuto sono riuscita a stenderlo completamente.

 
 
 
Per il restante degli altri prodotti.
Shampoo della coop, e della Weleda.
Hanno in comune ti avere un'azione anti-districante dei capelli.
Lascia non dei nodi, ma dei rovi.
Difficilissimi da pettinare.
Fanno poca schiuma quello è vero ( ma non vuol dire nulla).
Lavano male, quindi a ragione ovvia il capello "lavato" dura all'incirca 2 giorni.
Sempre se non fai sport e hai le lunghezze/cuoio capelluto senza particolari problemi.
Non se ne parla di non usare un buon balsamo.
Dovevete usare il balsamo di fiducia, se no rinunciate ad uscire di casa.
 
A dire il vero ero contentissima di provare uno shampo bio della linea viviverde della coop. I prodotti per la skin care mi sono piaciuti, mentre questo è davvero fallato. Almeno non è costato un patrimonio, sui 2 o 3 eurini al massimo.
 
Mentre lo shampo della Weleda, è costato ben 10 euro. Eeeeeeh?
Di sicuro questi prodotti non mi faranno più compagnia nella doccia tanto meno nella lista dei desideri.
Uso alternativo della ShampoDoccia di Weleda? Bagnoschiuma.
 
Inci Shampo: Coop

 
Inci Shamo Doccia Weleda
 
 
 
 Nota positiva: per lo meno non ho usato siliconi.
 Con questo è tutto.
Se vi è piaciuta questa rubrica fatemelo sapere.
Accetto consigli.
E anche opinioni contrastanti le mie.
 
 

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