E' uscita la famigerata nuova collezione di Kiko.
Dark Heroine ci ha stupito.
Vista dal vivo la nuova collezione è davvero spettacolare.
Però attenzione. Guardate e osservate bene i prodotti.
Mi ero prefissata di comprare le cose di cui avevo bisogno, senza esagerare come mio solito.
Arrivata davanti allo stand, parto dal prodotto che più attira la mia attenzione.
Il
siero rinnovatore della luminosità. Il packaging è bellissimo. un pò si ispira al primer della
Stila.
Al suo interno si può vedere un abbozzo di una molecola di DNA che al suo interno presenta pigmenti che donano ed esaltano la luminosità (così mi è stato detto dalla commessa).
Woow ( prima impressione), ma leggiamo l
'INCI. Leggendo dal sito che era privo di parabeni ero molto incuriosita. Accertato il fatto che non c'erano parabeni, ho purtroppo preso coscenza che come sesto o settimo ingrediente ci fosse il
Dimetichone (dannosissimo per la pelle e l'organismo essendo un derivato del petrolio). Per cui il prodotto l'ho lasciato dov'era.
Il
pennello duo. Al tatto appariva morbido. Una parte più piccola con setole piatte leggermente angolato. E l'altro il tipico pennellone da cipria, fondotinta in polvere.
Anche quello l'ho lasciato lì a malincuore, perchè a mio parere sembrava un prodotto valido ma ero già proiettata ad acquistare i pennelli Real Techniques.
L
'illuminante in due tonalità: una più fredda e l'altra più calda. La tonalità più fredda (bianca) è molto pigmentata mentre quella rosina un pò meno. Devo farci un pensierino.
Il
blush. Ci sono sei tonalità. Dal classico rosa, al malva, al pesca, e al color
caramello.
Visto che tutti gli altri colori bene o male li avevo già, ho deciso di buttarmi su un color caramello. Sognando ancora i
dream bouncy di maybelline. Il prodotto abbastanza scrivente sulla mano, sulla guancia non saprei. Si sfuma molto bene. Odore di dolcetto (mmmmmmh). La tonalità del velvet stick blush che ho acquistato è la numero 6.
Illuminante e blush sono in stick.