lunedì 12 agosto 2013

PREVIEW: Kiko

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E' uscita la famigerata nuova collezione di Kiko.
Dark Heroine ci ha stupito.
Vista dal vivo la nuova collezione è davvero spettacolare.
Però attenzione. Guardate e osservate bene i prodotti.
Mi ero prefissata di comprare le cose di cui avevo bisogno, senza esagerare come mio solito.
Arrivata davanti allo stand, parto dal prodotto che più attira la mia attenzione.

Il siero rinnovatore della luminosità. Il packaging è bellissimo. un pò si ispira al primer della Stila.
Al suo interno si può vedere un abbozzo di una molecola di DNA che al suo interno presenta pigmenti che donano ed esaltano la luminosità (così mi è stato detto dalla commessa).
Woow ( prima impressione), ma leggiamo l'INCI. Leggendo dal sito che era privo di parabeni ero molto incuriosita. Accertato il fatto che non c'erano parabeni, ho purtroppo preso coscenza che come sesto o settimo ingrediente ci fosse il Dimetichone (dannosissimo per la pelle e l'organismo essendo un derivato del petrolio). Per cui il prodotto l'ho lasciato dov'era.

Il pennello duo. Al tatto appariva morbido. Una parte più piccola con setole piatte leggermente angolato. E l'altro il tipico pennellone da cipria, fondotinta in polvere.
Anche quello l'ho lasciato lì a malincuore, perchè a mio parere sembrava un prodotto valido ma ero già proiettata ad acquistare i pennelli Real Techniques.

L'illuminante in due tonalità: una più fredda e l'altra più calda. La tonalità più fredda (bianca) è molto pigmentata mentre quella rosina un pò meno. Devo farci un pensierino.
Il blush. Ci sono sei tonalità. Dal classico rosa, al malva, al pesca, e al color caramello.
Visto che tutti gli altri colori bene o male li avevo già, ho deciso di buttarmi su un color caramello. Sognando ancora i dream bouncy di maybelline. Il prodotto abbastanza scrivente sulla mano, sulla guancia non saprei. Si sfuma molto bene. Odore di dolcetto (mmmmmmh). La tonalità del velvet stick blush che ho acquistato è la numero 6.
Illuminante e blush sono in stick.

Il trio di terre è particolare. Carino alla vista. Non le ho provate perchè per il momento non ne avevo particolare bisogno. Dovrebbe essere in due diverse colarazioni.

Palette di ombretti. Forse è il prodotto che insieme al siero attirerà particolare attenzione. Però ragazze provate prima di prenderlo e pensateci bene. A mio più stretto parere personale sono rimasta delusa. Assolutamente. Poco scriventi tutte le palette. In due adirittura sono stata la prima a "pocciare il dito" per swatchare i prodotti. Non scrivevano nulla.Sono solo super pigmentati nel primo strato, dopo solo il primo utilizzo i colori si appiattiscono allo stesso modo e sulla palpebra avrete il nulla. Fateci attenzione e valutate bene. Io non li ho presi.

La matita ombretto,ahimè sarò arrivata tardi ma c'era solo la colorazione nera e blu sullo stand. Neanche presa in considerazione in quanto avevo già matitoni di quel colore. Poco rifornito l'unico negozio della mia città.

Matita contorno occhi super scriventi sulla mano a primo impatto, belle colorazioni. La tonalità 03 si è aggiudicata il primato e il passaggio in cassa. E' un color marrone cioccolato pigmentato e scriventi, ha un pò di brillantini perciò vietato metterlo nella rima interna dell'occhio.

Rossetti  nelle solite colorazioni. A mio parere un pò banali. Poi avendo in passato avuto problemi con un rossetto kiko, non ho voluto rischiare. Sinceramente non li ho swatchati tanto meno provati. Quindi non posso darvi una prima impressione.

Infine gli smalti. Il colore a mio parere più bello è il 433 Gothic Purple . Questo nero con riflessi verdi e violacei. Bellissimo. Gli altri colori non mi hanno attirato. Prossimo acquisto.

Dall'uscita degli smalti quinck dry ad asciugatura rapida ne avevo sempre sentito parlare, così quando mi sono recata in negozio approffitandone dell'uscita della nuova collezione e uno sconto sugli smalto, ho preso il colore  817. Colore abbastanza neutro: rosa/viola antico. Bellino.

Riassunto della collezione. Su certe cose la kiko, così come la maggior parte delle case cosmetiche non bada agli ingredienti che nel loro complesso creano una formula, che agli occhi di chi almeno un pochino pochino sa che cosa sia un petrolio spalmato in faccia o per lo meno ci tiene alla propria pelle, non si smentisce mai. Però un piccolissimissimo passo avanti è stato fatto.
Però devo dire che sono rimasta esterefatta sulle colorazioni della matite, blush e illuminanti (tra l'altro mi piace il fatto che siano in stick). Nel complesso è una collezione carina, ma non così entusiasmante.

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