martedì 27 gennaio 2015

[Recensioni] Comfort Zone - Wet 'n Wild

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Che non sia d'auspicio tutto questo ben di Dio che "pian piano" sta sbarcando in Italia?
Se è un sogno, non svegliatemi.

Wet 'n Wild in Italia?
Whaaaat?

Quando per la prima volta mi accorsi dello stand da Upim, rimasi bloccata per circa tre minuti davanti alla porta scorrevole. 
Risultato? Ho rischiato di diventare parte integrante della porta, assumendo la forma e silhouette di una sottiletta. 
Perdonate lo strano giro di parole, insensato per di più ( -.-" posso immaginare i brividi che vi stanno assalendo).

Mi rivolgo a tutte coloreo che si scervellano per trovare Wet 'n Wild , provate a dare un'occhiata nella vostra Upim di fiducia. Potrete trovare anche Physicians Formula.

Standing ovation, yeeeeeeee. 



Bando alle ciance. Parliamo di cose serie.
Wet 'n Wild è un noto brand low-cost e di qualità. Generalmente la maggior parte dei loro prodotti sono validi, dalle palette (sia da 3 colori che da 8) fino ai rossetti per passare agli smalti 

Must-have del brand è sicuramente la Comfort Zone, palette composta da 8 ombretti principalmente dalle tonalità neutre. Gli ombretti spaziano per colore e utilizzo. Si possono, dunque, ricreare make-up soft, per il giorno, e strong per la notte.

La prima colonna è composta da colori caldi, sul rame-marrone, nella seconda invece sono presenti colorazioni particolari e inusali (vedi il verdino). 




Tutto in simbiosi. 
Grazie alla loro eccellente pigmentazione, sono facilmente sfumabili tra loro e sono capaci di ricreare gradienti  mozzafiato. 
Non sono presenti colori matt, questa caratteristica può far storcere il naso a qualcuno.
Ma non fatevi trarre in inganno: i colori più chiari sono adatti ad illuminare è normale siano meno vistosi, ma quelli più scuri hanno un tocco di scrivenza impressionante.

Sono estremamente modulabili, grazie anche alla loro sfumabilità. 
Possono essere sovrapposti più strati di colore, senza risultare un panda. 
Si fondono tra loro, senza perdere i riflessi di ciascun ombretto, 



L'abitudine mi porta ad usare sempre un primer sotto ad ogni make-up, e vi assicuro che la durata è al di fuori dalla portata di un qualsiasi brand low-cost. Ieri mi sono dedicata all'utilizzo di questa palettina, ho creato un make-up luminoso da giorno alle 7 di mattina e mi sono struccata alle 9 di sera. 
Bene, gli ombretti sono rimasti immobili senza girovagare per la palpebra. Non ci sono state stratificazioni di prodotto, e la pigmentazione è rimasta quella. 

Adoro il pakaging della palette, essenziale con la parte anteriore di plastica rigida trasparente. 
Così si possono amare gli ombretti senza aprire la confezione. 

Passiamo alla descrizione dei colori.

Colonna 1
Browbone:  un beige caldo con un finish satinato. Simil Champagne
Eyelid: rosa ramato con finish satin.
Crease: marrone medio-scuro con riflessi dorati e perlati
Definer: un bordeaux-rame con riflessi rossicci. Adorabile colore nella categoria "scuri"



Colonna 2
Browbone: grigio pallido con un leggero accento biancastro (visibile una volta prelevato il prodotto)
Eyelid: verde primaverile (chiaro) con riflessi dorati. Il colore preferito di Fiona
Crease: un colore carbone di base verde scura dotato di perlescenza propria
Definer: un duochrome verde-acqua/ azzurra di base marrone-rossiccia (prugna). L'ombretto più famoso della medesima marca.

Per un costo inferiore ai 7 euri, ve la straconsiglio. Ha tutte le caratteristiche per rientrare nelle TOP palette.







Economica, versatile, di qualità.
Cosa si vuole pretendere?

Con affetto, Ale :*


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